Samuele Bersani - La fortuna che abbiamo 

Capotasto al secondo tasto

Rem Lam Mim Re / Rem Lam Mim Rem Lam Mim Re / Rem Lam Mi

       Fa     Lam           Mim
Volevo essere come quei pop corn 
Re             Fa        Lam        Mim
che non scoppiano quando stanno sul fuoco
 Fa       Lam        Mim     Re     Fa
Ma io avevo sottovalutato la pericolosità
     Lam            Mi
di un petardo inesploso
Fa         Re         Mim       Sim   
Eccomi al lavoro qui davanti alla tela 
        Fa           Re 
di un quadro incompiuto
Rem         Lam     Mim   
con un punteruolo intento 
         Re        Fa            Re
a distruggerlo anche se l’ho venduto

       Rem                    Re
C’è chi tiene degli inutili trofei 
        Sib           Fa
dritti sopra a un ripiano e se li lucida personalmente
Rem                      Re         Sib       
C’è chi invece sente di non avere preso parte 
  Lam
a nulla di che e questo è
         Sib                        Lam
Voglio spremere il tubetto fino in fondo 
        Re           Rem
la fortuna che abbiamo
     Re    Rem        Re        Sib
ridipingere con un colore più intenso 
             Re      Fa        Lam Sib 
meno opaco e finalmente indelebile

Rem Lam Mim Re Rem Lam Mi

            Fa       Lam              Mim
Tu che mi propagavi le onde e mi chiedevi 
Re               Fa       Lam        Mim
“ma ti piace il surf” cosa sei diventata? 
Fa        Lam        Mim         Re        Fa
un oceano fatto per i piedi di un grande acrobata
        Lam        Mim
o una fontana svuotata?
  Fa             Re      
Disponi dei miei atomi 
Mim     Re       Fa        Re
e serviti pure se hai sete davvero
     Rem              Lam     Mim       Re
non prenderti il bicchiere bevi come le piante 
      Fa           Re
che credono nel cielo
         Rem                 Re
Quanti passi per venire dove sei? 
      Sib       Fa
non lo dico a nessuno 
                                  Rem      
io sono timida ma tu sei molto abile a stanarmi
     Re             Sib        Lam
e a fare uscire fuori sempre troppo di me e questo è
      Sib                     Lam
Resto fermo sopra il ponte levatoio 
           Re          Rem
che si è appena abbassato
            Re    Rem           Re
e non so ancora se tornare indietro 
   Sib                  Re         Rem          Lam
da sola un’altra volta oppure attraversarlo con te
  Lam
Se correre in discesa fa paura 
quando manca l’aderenza
puoi prendermi le braccia 
e immaginare siano freni di emergenza

       Rem                    Re
C’è chi tiene degli inutili trofei 
        Sib           Fa
dritti sopra a un ripiano e se li lucida personalmente
Rem                      Re         Sib       
C’è chi invece sente di non avere dato agli altri 
  Lam
nulla di sé e questo è
         Sib                        Lam
Voglio spremere il tubetto fino in fondo 
        Re           Rem
la fortuna che abbiamo
     Re    Rem        Re        Sib
ridipingere con un colore più intenso 
             Re      Fa        Lam Sib
meno opaco e finalmente indelebile