Vinicio Capossela - Il povero cristo Arpeggio Re Re9 Re4 (ripete per ogni strofa) Re Il povero Cristo è sceso dalla croce Per prima cosa ha appreso La condizione atroce Sol Amar la vita e viverla ed essere felice Re Amar la vita e vivere sapendo di morire Sol Ma invece di un fratello La Vedere nel suo simile Sol La Il primo da affogare Re Se appena è un po’ più debole Re Il povero Cristo è sceso dalla croce Si è messo sulla strada E va ascoltando voci Sol C’è chi lo tira a destra Chi lo spoglia a sinistra Re Tutti lo voglion primo nella loro lista Sol Ma piuttosto che da vivo La A dare il buon ufficio Sol LA Re È meglio averlo zitto e morto in sacrificio Sol La E intanto nel mondo una guerra Re è signora della Terra Sol La E intanto nel mondo una guerra Re è signora della Terra Re Il povero Cristo è sceso dalla croce E Cristo come Eva ha incontrato l’uomo Sol Aveva un paio di baffi E un coltello da affilare Re Lo sguardo torvo non smetteva di sfidare Sol E gli ha detto Cristo spostati La e lasciami passare Sol La Non voglio sentir prediche, Re ho già molto da fare Sol La E intanto nel mondo una guerra Re è signora della Terra Re Il povero Cristo è sceso dalla croce E ha visto che per l’uomo Non può esserci unità Sol Non una cosa sola cattiva oppure buona Re Ma pezzi frantumati come è stato creato Sol Dovrà sempre mentire La A chi gli sta vicino Sol La Perché c’ha dentro il cuore Re Le stanze di un casino Sol La E intanto nel mondo una guerra Re è signora della Terra Sol La E intanto nel mondo una guerra Re è signora della Terra Re Il povero Cristo è tornato sulla croce Con il dono che a tutti qui ha portato Sol La Buona Novella Dove per scritto è messo Re Ama il prossimo tuo come fosse te stesso Sol Ma troppo era difficile LA Forse anche oltre l’umano Sol La Così si è ritirato Re All’uomo ha rinunciato Re Una veste di silenzio si è cucito addosso Il povero Cristo tace, grida all’uomo A più non posso